PON Legalità : bando per il recupero di immobili pubblici o confiscati da destinare a centri per l’integrazione dei migranti
Nell’ambito della programmazione PON Legalità 2014/2020 è stato lanciato un bando, rivolto ai Comuni con un’elevata presenza di cittadini extracomunitari, per il recupero di immobili pubblici (e/o confiscati alla criminalità organizzata) da destinare a strutture per l’integrazione di migranti
La misura, gestita dal Ministero dell’Interno , è finanziata dalle risorse comunitarie FESR
Possono promuovere i progetti i Comuni indicati nel bando:
- Augusta (SR)
- Bari
- Brindisi
- Cagliari
- Catania
- Corigliano Calabro (CS)
- Crotone
- Lampedusa e Linosa
- Messina
- Napoli
- Palermo
- Porto Empedocle (AG)
- Pozzallo (RG)
- Reggio Calabria
- Salerno
- Taranto
- Trapani
- Vibo Valentia
Gli interventi potranno riguardare la valorizzazione ed il risanamento di immobili pubblici e/o confiscati alla mafia da destinare a centri socio-educativi, culturali, sportelli di informazione ed orientamento, ecc… destinati a migranti e rifugiati regolarmente presenti sul territorio
Sono considerate ammissibili le spese per gli interventi edilizi ed impiantistici e per la fornitura di arredi ed attrezzature.
I Comuni dovranno inviare i progetti via PEC entro il 15 luglio 2019
La dotazione complessiva del bando è pari a 42 milioni di euro
Per maggiori informazioni consultare il testo del bando PON Legalità per recupero di immobili pubblici o confiscati da destinare a centri per l’integrazione di migranti regolari